Zlatan Ibrahimovic lascerà il Milan dopo appena sei mesi. Licenziato Boban, Maldini è alla porta. E senza i ‘suoi amici’ lo svedese non proseguirà con Gazidis.
Nel futuro del Milan non ci sarà Zlatan Ibrahimovic. E’ questo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport in edicola.
Il pensiero di Ibrahimovic dalla Svezia…
Il centravanti rossonero Ibrahimovic sta vivendo l’emergenza coronavirus nella sua Svezia dove, in controtendenza con il resto del mondo occidentale, non si è adottato il lockdown. Nella sua casa di Malmoe può riflettere meglio sul futuro, anche a quello dopo la fine della pandemia. Un futuro, però, che non sembra essere a tinte rossonere. Chi è vicino a Ibra dice di sentirlo deluso dalla piega presa dal Milan.
Come Boban e Maldini…
Le cose iniziano a precipitare nel momento in cui il Milan licenzia Zvonimir Boban. Il dirigente croato, insieme al dt Maldini, hanno sponsorizzato il ritorno di Ibrahimovic a Milanello, non particolarmente gradito alla linea Gazidis, ossia quella di puntare sui giovani. L’acquisto del classe ’81 nella sessione di gennaio ha rivitalizzato l’ambiente: tre gol in campionato, uno in Coppa Italia, assist e tanta personalità a un gruppo senza leader.
Ora però la situazione è cambiata: Boban è andato via e il futuro di Maldini è molto distante da una riconferma. Senza i suoi ‘sponsor’, il 38enne di Malmoe non rimarrà in rossonero e piuttosto appenderà gli scarpini al chiodo. Gazidis risparmierà i 6 milioni lordi di ingaggio in altrettanti mesi ma dovrà trovare un sostituto all’altezza di Ibrahimovic…